Finché non comprendono il Vangelo, ci sarà sempre colpa nel passato, colpa nel presente e colpa nel futuro.
Del passato riterranno l'etereo responsabile di altre vite, ancora infruttuosamente evolute, oppure l'effimero per la colpa latente di quanto praticato in questa vita.
Del Presente, è colpa del caso, di chi cammina al centro delle proprie ragioni di scetticismo spirituale o di chiamare Dio irraggiungibile, spiegando la strada dell'agnosticismo, del panteismo o deismo, dove Dio ci ha creati e abbandonati al destino stesso della vita; Dal futuro, per la piccola moneta di scambio, do oggi, per ricevere domani, faccio oggi per avere qualcosa in cambio per Dio, realizzatori di ipocrisia, di giustizialismo e di legalismo; o anche la freddezza del fatalismo, dove gli uomini gelano il cuore;
Solo il Vangelo mi insegna a vivere il giorno chiamato Oggi. In Cristo, che nella storia è stato Gesù, ci sono le risposte ai cammini della vita. E solo la filosofia del Dio incarnato mi spiega da dove vengo, cosa sono e dove vado.